Dopo la scoperta del sito archeologico di Saint-Martin-de-Corléans, la Regione Valle d’Aosta ha avviato la realizzazione di un polo museale per valorizzarlo. Il polo, situato lungo via Saint-Martin-de-Corléans, ospita servizi museali progettati da Copaco insieme a Studio Dedalo e Golder Associates.
Il consolidamento strutturale si è articolato in due interventi distinti. Il primo ha interessato il parapetto superiore, con la cucitura delle fessurazioni, il rinforzo dei pilastri in pietra tramite cravatte in ferro e la protezione delle strutture di sostegno delle volte a botte. Il secondo ha riguardato il consolidamento delle murature di contenimento e sostegno della piazza della Cattedrale di Aosta, che delimita l’accesso al criptoportico romano.
L’intervento prevede la realizzazione di un parcheggio pluripiano su un’area pianeggiante vicino al centro di Aosta, accanto alla Cogne. La struttura, sviluppata su più livelli, presenta una facciata dinamica con pannelli inclinati, alcuni dei quali ospitano piante selezionate. Progetto in collaborazione con Botta Progetti, BC Progetti e Ingérop S.a.
L’opera si estende lungo la strada regionale dal km 13+900 al 14+020, sulla sinistra del torrente Grand Eyvia, con una lunghezza di 145 metri e una sezione rettangolare di 9 metri di larghezza e 5 di altezza. Situata ai piedi di un versante ripido vicino al greto del torrente, l’opera risulta poco visibile dalla vallata, integrandosi nell’ambiente grazie a riporti di terreno e piantumazioni sul versante.
L’intervento ha previsto la messa in sicurezza della Strada Regionale n. 28 nei comuni di Bionaz e Oyace, tramite lo spostamento del tracciato sulla sponda opposta del torrente Buthier. Sono stati realizzati due ponti e due valli di protezione in terra, con particolare attenzione all’inserimento paesaggistico e alla riduzione dell’impatto ambientale. In collaborazione con: Ing. Bormioli Bonacolsi, Egis Structure & Environment, Geol. Roby Vuillemoz.
Il tracciato della strada regionale n. 45, che da Verres conduce nella Val d’Ayas, nel primo tratto presentava caratteristiche inadeguate al volume di traffico, causando frequenti rallentamenti. L’ammodernamento della strada prevede la ridefinizione delle caratteristiche geometriche, con rettifica dei tratti tortuosi e allargamento dei tornanti tramite aggetti verso valle. In collaborazione con Ing. Bormioli Bonacolsi, Egis Structure & Environment
I lavori hanno riguardato la realizzazione di 137 posti auto distribuiti in nove frazioni comunali, creando parcheggi pubblici conformi ai requisiti dimensionali. Gli interventi hanno privilegiato soluzioni a basso impatto ambientale, utilizzando materiali naturali come muri in pietra e scarpate rinforzate per il contenimento dei terrapieni.
Il fabbricato, sviluppato su due piani fuori terra e uno seminterrato, ospita attività commerciali e uffici. È orientato parallelamente alla strada principale e dotato di viabilità interna, parcheggi e aree verdi. La struttura, progettata per offrire ampie luci, garantisce flessibilità nella distribuzione degli spazi. In collaborazione con l’Arch. Roberto Rosset.